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Febbraio 2015

Scopriamo il nostro corpo

Con la palla: obiettivo di questo gioco è scoprire il contorno del corpo attraverso la palla. I bambini sono seduti a terra e fanno scorrere la palla sul contorno del corpo a partire dalla testa, lentamente e senza farla cadere. L’insegnante guida i bambini a sentire le diverse parti del corpo su cui la palla scorre. Successivamente, a coppie, un bambino a turno farà scorrere la palla sul compagno disteso a terra, prima supino poi in posizione prona.

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Articolo 8 : ”Ogni bambino ha il diritto alla tutela della propria identità”

La Convenzione Internazionale dei Diritti dell’Infanzia riconosce ad ogni bambino il diritto alla tutela dell’identità. Il nome, la nazionalità, le relazioni familiari del bambino vanno protette. Se si smarriscono, lo stato fornirà assistenza e tutela affinché venga ristabilita l’identità. Si tratta di un diritto importante perché permette ad ogni bambino di sapere chi è e di essere sempre protetto. Il nome, la nazionalità e le relazioni familiari sono i segni principali dell’identità di ciascuno.

Giochi per conoscere la diversità

Gioco: cosa mi piace, cosa ti piace

Le insegnanti hanno spiegato ai bambini che per conoscere davvero i propri amici è necessario sapere quali sono i loro gusti. A questo scopo viene proposta come prima attività il gioco: “Cosa mi piace, cosa ti piace”. I bambini si dispongono in cerchio ed ognuno a turno dice, ad alta voce, cosa gli piace senza mai ripetere quello che hanno detto i compagni. A questo punto uno dei partecipanti lancia la palla ad un altro compagno; questi afferrandola dovrà dire cosa piace al compagno che gliela ha tirata; se avrà ricordato bene potrà lanciare a sua volta la palla, altrimenti dovrà restituirla e così via.

Realizziamo un cartellone

Il percorso di conoscenza dell’articolo 8 prosegue con la realizzazione di un cartellone. I bambini hanno ritagliato dai giornali alcune immagini di persone (donne, uomini, bambini), le più diverse tra loro, e le hanno incollate sul cartellone. Accanto a queste immagini i bambini hanno trovato uno spazio nel quale incollare il disegno di se stessi e il proprio nome. Inserendosi così nella grande famiglia umana.

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Leggiamo il libro: “ La cosa più importante”

A conclusione del percorso abbiamo letto ai bambini il libro dal titolo: “La cosa più importante”. E’ una storia ambientata in un bosco…

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Lettura della storia del cane Gigiotto e conversazione

Al rientro dalle vacanze natalizie il gruppo dei Leoni ha conosciuto l’articolo 10: “il diritto ad avere una famiglia”.  Sempre in riferimento alla famiglia di Foody anche i bambini e noi tutti abbiamo una famiglia e sappiamo i componenti che ne fanno parte. La Convenzione Internazionale dei Diritti dell’Infanzia riconosce ad ogni bambino il diritto di avere una famiglia; si tratta di un diritto importante perché permette ad ogni piccolo individuo di avere una storia e, sopra ogni cosa, gli offre un perimetro di protezione contro la violazione dei suoi diritti.

Realizzazione del cartellone delle famiglie

Dopo una breve discussione in cui i bambini hanno parlato di loro e delle proprie famiglie, è stato realizzato un cartellone nel quale sono rappresentate le loro famiglie tutte quante raccolte in una grande casa. I bambini prima di incollare il disegno della loro famiglia all’interno del cartellone, hanno pitturato con le tempere la casa,

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Gioco in salone

Per terminare le attività sul diritto alla famiglia, ci siamo divertiti a trasformare la storia del cane Gigiotto in un simpatico esercizio in salone.  I bambini, che si sono trasformati in cuccioli, dovevano seguire il comando di un loro compagno che a sua volta invitava i cagnolini a saltare, a correre e a rotolare,

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Giornalino di Dicembre 2014

In allegato trovate il giornalino del mese di Dicembre 2014.

Maschere e giochi di carnevale

Sono diversi gli obiettivi pedagogici che si conseguono con i travestimenti. Il bambino mascherandosi attiva gli aspetti affettivi, emozionali, cognitivi e … si prepara alla vita adulta. L’attività di travestimento è valida in tutti i periodi dell’anno, crea delle forme di comunicazione con gli altri, stimola l’immaginazione e l’interazione e allo stesso tempo permette di imparare regole e norme di condotta. Ma è il Carnevale, con le sue maschere colorate e originali, la festa che più di ogni altra si addice per il gioco dei travestimenti.

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