Didattica

In questa giornata dedicata all’attività motoria, i bambini della classe lilla sono scesi nella biblioteca della nostra scuola, proprio per ascoltare una storia animata; dopo un breve riscaldamento ci siamo concentrati all’ascolto (la storia è allegata in pdf). Quale posto migliore per raccontare e ascoltare una storia?

Crescendo i bambini riconoscono i primi amici come persone con cui stanno bene, che sono gentili e vogliono giocare insieme a loro. «Imparano che è più bello non stare da soli e iniziano a condividere le cose, anche se non mancano occasioni di litigio. Tuttavia a questa età i bambini capiscono che un amico rimane tale anche se a volte ti fa arrabbiare». Concludiamo così il nostro programma riguardante le parole e  a questo proposito conosciamo le seguenti parole: amici, giocare insieme e volersi bene. Prendendo spunto proprio da questo, i bambini hanno disegnato il loro amico/a sulla metà di un foglio A4 per poi incollarlo su un unico cartellone dalla scritta” questi sono i miei amici”.

Classe dei rossi:

In allegato è disponibile la copia del quinto numero del Giornalino della Scuola dell'Infanzia Adele: mese di Maggio 2021

E allora non abbiamo potuto fare a meno di addobbare la classe con dei bellissimi prati fioriti realizzati dipingendo su un foglio dei lunghi fili d’erba sui quali poi applicare fiori ritagliati da riviste, da fogli colorati o disegnati.

Come attività della classe vi propongo di realizzare dei coniglietti pasquali super facili e molto belli. Per realizzarli potrete utilizzare tempere o anche acquerelli. 

Su un foglio bianco tracciate linee di colore orizzontali dritte, riempite così tutto il foglio e lasciatelo poi asciugare.

Quadrato, rettangolo, triangolo, cerchio e rombo, mediante giochi motori, giochi a tavolino, rielaborazioni grafiche.

Giochi motori: i bambini, divisi a gruppetti, hanno disegnato sul pavimento con il loro corpo le figure geometriche.

classe dei rossi

In questo periodo abbiamo introdotto l'argomento delle forme geometriche, focalizzando l'attenzione sul quadrato, sul triangolo, sul cerchio per il gruppo dei piccoli, con l’aggiunta del rettangolo per il gruppo dei mezzani e del rombo per il gruppo dei grandi. Siamo partiti osservando la realtà con maggiore attenzione cogliendone gli elementi caratterizzanti (ad esempio quadrato come un fazzoletto, triangolo come il cappellino di Pinocchio o il tetto della casa, rotondo come il sole, rettangolare come la finestra…).

In questo periodo abbiamo introdotto alcuni concetti topologici: dentro e fuori, sopra e sotto.

L'esperienza fisica della lotta, il corpo-a-corpo governato da regole ben precise, permette al bambino di confrontarsi con l'altro, padroneggiare la propria forza e controllare le proprie emozioni. Lo rende cioè più tollerante, responsabile e autonomo. L'accento ovviamente va posto sulle regole, e quale regola è più facile da rispettare di quella del gioco? I giochi di lotta proposti hanno permesso ai bambini di confrontarsi tra loro senza aggressività, scoprire il piacere della competizione senza sopraffazione, diventare responsabili delle proprie azioni. Ovviamente sempre divertendosi, perché l'annuncio "bambini oggi giochiamo alla lotta!" è per tutti un esplosione di gioia.

Tenendo le mani in tasca tento di spingere il compagno a terra usando le spalle