Verdi

Giocare insieme è più bello

Riveste notevole importanza il gioco quando stiamo lavorando con bambini della Scuola dell’Infanzia. Durante il gioco il bambino comincia a comprendere come funzionano le cose che lo circondano, cosa si può o non si può fare con determinati oggetti, si rende conto dell’esistenza di leggi  e di regole di comportamento che vanno rispettate. L’esperienza del gioco insegna al bambino ad essere perseverante e ad avere fiducia nelle proprie capacità. Nel gioco il bambino scopre un modo per esprimersi, per comunicare, per mettersi in relazione. Costruisce così un dialogo con la realtà che gli consente di crescere.

I lego

ANNO SCOLASTICO 2019- 2020

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L'apprendimento della lettura e il riconoscimento delle lettere nella loro peculiare veste grafica non può prescindere dalla discriminazione percettiva che è alla base della costruzione di immagini mentali e pertanto vale la pena affinarla. Riconoscere una lettera-bersaglio tra tante diverse o simili implica processi di analisi selettiva delle componenti grafiche delle lettere e si mostra un utile esercizio di "fissazione mnemonica" delle stesse. Al ricordo grafico "concreto" del grafema è più semplice poi associare il fonema. Viene proprosto ai bambini un bellissimo gioco da fare tutti insieme nel quale devono associare l’immagine alla lettera inziale.

 

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Il dado delle parole

I bambini di 4 e 5 anni possiedono un ricco e flessibile repertorio linguistico orale. Per questo motivo è importante e utile intervenire per incrementare la consapevolezza metalinguistica, cioè la capacità di riflettere sulle forme linguistiche che si utilizzano: il linguaggio diventa un oggetto dotato di forma e struttura e rappresenta la preparazione orale all’alfabetizzazione.

Il dado delle parole

Il memory delle lettere

Dopo aver conosciuto le diverse modalità e i vari strumenti utilizzabili per scrivere le lettere, iniziamo a divertirci giocando col…memory. Il Memory è un gioco di carte composto da coppie di figure che vengono disposte sul tavolo con il disegno nascosto. A turno, ogni giocatore scopre due tessere per trovare quelle con lo stesso disegno. Se la coppia viene trovata, si prosegue con la ricerca, se invece la coppia non è stata trovata, si rigirano le tessere posizionandole nello stesso punto dove erano inizialmente e si passa il turno. Ovviamente vince chi al termine ha scoperto più coppie.

Con il gruppo dei grandi abbiamo giocato col memory delle lettere. Con il gruppo dei emzzani abbiamo utilizzato immagini con sotto la scritta nominativa.

Questo gioco ha un grande potenziale: aiuta a sviluppare la memoria visiva, la concentrazione e il rispetto delle regole.

Il memory delle lettere

Il tavolo della farina

Il tavolo della farina

Prosegue il nostro approccio al mondo delle lettere e della scrittura. Non potevamo non utilizzare il tavolo della farina per stimolare nei bambini la produzione di lettere e parole. Questa è una delle attività utilizzate dal metodo Montessori per riconoscere i numeri e le lettere, oltre che per far vivere al bambino un momento sensoriale. Si può realizzare in modo semplice e permette al bambino di prendere confidenza con le lettere e con il senso del tatto. Lo scopo di questa attività è, infatti, quella di permettere al bambino di tracciare delle lettere per conto suo, apprendendo attraverso gli errori, che per Maria Montessori sono un passaggio fondamentale per apprendere.

I bambini, quindi, si sono divertiti a scrivere utilizzando il tavolo della farina:

Il tavolo della farina

 

Scrivere e disegnare sulla lavagna bianca

Nel mese di Dicembre abbiamo ricevuto un bellissimo regalo: una lavagna bianca da appendere e utilizzare in classe, tutta per noi ma da condividere anche con le altre classi. Un nuovo strumento utile per scrivere e disegnare. E i bambini si sono messi subito all'opera per sperimentare nuovi modi per riprodurre lettere e aaltri segni grafici

Scrivere e disegnare sulla lavagna bianca

Tanti modi per scrivere

La scrittura è lo strumento di comunicazione adottato dall'uomo fin dai primordi della civiltà, per registrare le informazioni e gli eventi più importanti, conservarne la memoria, anche molti secoli dopo, e comunicarli ai posteri, dotati dei necessari strumenti di decodifica, ossia coloro che hanno imparato a leggere e scrivere.

Una tappa importante nel percorso di crescita e apprendimento del bambino, è proprio il momento in cui impara a scrivere, non semplicemente a tracciare dei segni sul foglio, più vicino al disegnare, quanto riuscire a scrivere delle parole utilizzando i giusti caratteri, ordinati nel modo e nel senso più consono.

Dai primi scarabocchi, alle lettere del proprio nome tracciate con sicurezza sul foglio il bambino apprenderà gradualmente a scrivere. Nella nostra scuola abbiamo diversi strumenti per scrivere e disegnare e così li abbiamo sperimentati.

La L.I.M.

Alla ricerca di nuove lettere

Dopo aver creato il cartellone delle lettere i bambini hanno visto che la scatolina che le conteneva si stava svuotando e così abbiamo deciso di insieme di riempirla nuovamente andando alla ricerca di lettere nuove: ma dove possiamo trovarle? Sui libri e sui giornali. Iniziamo così una bellissima attività di ritaglio delle lettere dalle riviste e dai giornali che abbiamo in classe e che utilizziamo sempre per fare ricerche.

Alla ricerca di nuove lettere

Il cartellone delle lettere

Dopo aver ricevuto un piccolo cofanetto contenente lettere di diversa forma e dimensione i bambini decidono di attaccare le lettere su un cartellone. Ognuno di loro ha scelto le lettere che voleva attaccare, scelta detatta dal riconoscimento delle lettere presenti all'interno del proprio nome.

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