Blu

Finalmente è arrivato il momento di compiere il nostro primo viaggio nel cuore, un viaggio ad occhi chiusi per giungere nel nostro cuore e scoprire che …Un pomeriggio abbiamo creato uno spazio al centro della classe, libero da giochi e tavoli, per poter viaggiare. Ci siamo sdraiati sul pavimento e abbiamo seguito con molta attenzione il racconto (disponibile in allegato) fatto dalla nostra maestra.

In occasione della festa della castagna abbiamo realizzato questa decorazione per la classe, rallegrata dalle foglie e dai loro colori.

Abbiamo colorato con gli acquarelli moltissime foglie, che sono state successivamente ritagliate.

L'autunno arriva, carico di colori e di aria frizzante. Noi non ci siamo fatti scappare la forza di questa stagione, in particolare i colori che le foglie ci donano. Ecco le decorazioni autunnali che abbiamo preparato.

Ogni bambino ha costruito a casa, con l’aiuto di mamma e papà, la propria lente del detective per poter, insieme ai compagni, andare alla scoperta degli ambienti della scuola.

Dopo diversi giochi sulla posizione degli oggetti a tavola i bambini accettano di buon grade di realizzare una tovaglietta apparecchiata. I bambini colorano gli oggetti che usano a tavola con gli acquarelli,

Spesso i bambini giocano facendo finta di cucinare e imitano i gesti che si compiono in cucina; nell’angolo della casetta si divertono a cucinare, apparecchiare e mangiare. Per loro è un gioco, ma in questo modo apprendono tanti piccoli dettagli che poi estendono alla vita di tutti i giorni.

Riordinare i giochi è un momento davvero importante: mettere a posto alla fine del gioco fa crescere il bambino sia in termini cognitivi che relazionali.

Il puzzle della giornata è un puzzle di forma circolare, sulle cui tessere sono rappresentati i vari momenti della giornata.

L’arrivo a scuola è un momento delicato per molti bambini: a ciascuno è offerto un tempo adeguato per inserirsi con serenità e iniziare una nuova giornata insieme. I bambini sono accompagnati dai genitori fin dentro la scuola: la loro presenza ha un significato affettivo e rassicurante. L’insegnante accoglie tutti con un saluto di benvenuto.
Le presenze nella scuola dell’infanzia hanno un grande significato per i meccanismi di autoidentificazione e di identificazione che i bambini mettono in atto.

Il nostro amico Orso Bruno ci ha lasciato un suo giocattolo: è l’orsetto Amaretto. Noi bambini ci siamo impegnati a prenderci cura di lui, coccolandolo e giocandoci insieme. Per i bambini grandi questa esperienza di cura e di rispetto è stata vissuta non solo con Orsetto Amaretto ma anche con il peluche di un compagno. Per questo motivo ogni bambino ha portato a scuola un peluche da prestare a un compagno, il quale lo ha portato a casa e lo ha usato come se fosse il suo peluche.