Al termine di questo anno

Il percorso di cui i bambini della classe dei blu sono stati protagonisti ha voluto far emergere l’identità di ciascuno attraverso la narrazione dell’esperienza personale. Lo strumento narrativo ha avuto la funzione di sollecitare ogni bambino ad esprimere la sua identità, le sue capacità e le sue fragilità. Nel corso dell’anno ai bambini è stata quindi fornita un’occasione di convivialità relazionale, intessuta di linguaggi affettivi ed emotivi, nella quale possono condividere valori di appartenenza a una comunità vera e propria.

Abbiamo usato il linguaggio come strumento con il quale giocare ed esprimersi, raccontare, dialogare, pensare, approfondire, chiedere e dare spiegazioni, sviluppare e condividere un senso di appartenenza unitaria e plurale. Si sono creati contesti nei quali i bambini hanno potuto esprimersi e comunicare, utilizzando la lingua in tutte le sue funzioni per conoscersi, conoscere e mettersi in relazione. In questo percorso i bambini sono stati aiutati a leggere e comprendere il loro mondo interiore, offrendo a ciascuno la possibilità di riconoscere i propri sentimenti e le proprie emozioni, così da poterlo avviare verso una maturazione della propria identità e una conquista alla sua autonomia personale.

Riuscire a mettere in parola il mondo dei sentimenti, associato alle esperienze, è un traguardo importante! Parlare di se stessi e delle proprie emozioni aiuta a capire che è normale provarle, tante e diverse. Tutti hanno momenti “no” ma questi passano, imparando a conoscersi, a controllarsi e a raccontarsi.

 
L’anno appena concluso è stato ricco e impegnativo, talvolta faticoso e denso di ostacoli, ma utilissimi per farci apprezzare e valorizzare maggiormente i momenti ricchi di grande soddisfazioni. Insieme abbiamo riso, abbiamo pianto, ci siamo arrabbiati, siamo cresciuti ma soprattutto abbiamo assaporato il valore e la ricchezza di essere parte di un gruppo. Di questo ringrazio ciascun bambino!
Un grazie anche ai genitori che con pazienza, disponibilità e partecipazione si sono impegnati a rendere tutto questo possibile.
In ultimo un grande ciao ai nostri compagni del gruppo dei grandi che il prossimo anno inizieranno la scuola primaria: Arianna, Marta, Martina, Anna, Federico, Pietro, Jakub, Riccardo e Roberto.

In questa citazione di Paulo Coelho è racchiuso il mio augurio per voi e per la vostra vita:

“Ogni essere umano, nel corso della propria esistenza, può adottare due atteggiamenti: costruire o piantare.
I costruttori possono passare anni impegnati nel loro compito, ma presto o tardi concludono quello che stavano facendo.
Allora si fermano, e restano lì, limitati dalle loro stesse pareti.
Quando la costruzione è finita, la vita perde di significato.
Quelli che piantano soffrono con le tempeste e le stagioni, raramente riposano.
Ma, al contrario di un edificio, il giardino non cessa mai di crescere.
Esso richiede l’attenzione del giardiniere, ma, nello stesso tempo, gli permette di vivere come in una grande avventura.”

Buone vacanze!
Mastra Laura