Teatro: come gli attori ci trasformiamo in personaggi

In questo incontro i bambini sono stati guidati da Anna e Annalisa che gli attori che salgono sul palcoscenico trasformano la loro voce e il loro corpo per diventare dei personaggi. I bambini hanno così provato innanzitutto a trasformare la voce per raccontare le emozioni: felicità, tristezza, paura, rabbia. A turno ognuno dice il proprio nome interpretando una delle quattro emozioni presentate. Successivamente l’emozione viene interpretata anche con il corpo: i bambini si muovono nello spazio esprimendo con tutte le parti del corpo l’emozione scelta.

Viene poi proposto un gioco: i bambini sono gli abitanti di un paese un po’ strano, le strade sono tutte grigie e le persone che vi abitano non provano alcuna emozione. Ma un giorno iniziano a comparire delle pozzanghere colorate e basta mettere nella pozzanghera una piccola parte del proprio corpo per provare un’emozione. Gli abitanti, incuriositi, iniziano a emozionarsi: ecco che quando mettono il piede nella pozzanghera blu sperimentano la tristezza, nella pozzanghera rossa la rabbia, in quella verde la paura e infine nella pozzanghera gialla la tristezza.

Da ultimo i bambini, che ormai sono diventati attori, interpretano un personaggio abbinato ad un’emozione: eccoli allora diventare un vecchietto triste, un re arrabbiato, un nanetto impaurito, un gigante felice, una fatina arrabbiata … e così via con numerose e divertenti combinazioni.

Maestra Laura