«Stai seduto bene». «Tieni la schiena dritta». «Alza la testa». «La testa sta su anche da sola, non c'è bisogno che la tieni appoggiata sulla mano». È lunga la lista di raccomandazioni che noi insegnanti ripetiamo ai bambini, guardandoli nelle posture più strane che assumono mentre lavorano a scuola o sono seduti a mangiare a pranzo. Stare composti nel banco, è quindi una delle classiche raccomandazioni degli insegnanti, riferendola appunto ad un atteggiamento rispettoso da mettere in atto. Non solo: stare seduti ben diritti a scuola è anche un modo per tutelare la salute della propria schiena. I bambini, in effetti, trascorrono tra i banchi tante ore, una notevole parte della giornata. Eppure è proprio dai cinque ai sei anni e fino ai tredici –quattordici che la colonna vertebrale va incontro a massimo sviluppo. Per questo anche nella posizione seduta è importante assecondare la curve fisiologiche della colonna, quella lombare, quella dorsale e quella cervicale. Partendo da questo presupposto, tornando al nostro progetto delle regole a scuola, insegniamo ai bambini la postura corretta e per aiutarli, coloriamo un’immagine che richiama la loro attenzione in merito. La stessa immagine è stata poi appesa in classe per ricordarla quotidianamente.
Maestra Stefania
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