Alla scoperta dell'Atlante

Josephine, la banana di Foody, se n'è andata! Ci ha tenuto compagnia per i mesi di settembre e ottobre regalandoci ogni settimana una nuova emozione..ma prima di andarsene, per non smentire la sua grande generosità, ci ha lasciato un ultimo regalo: una valigia! Al suo interno abbiamo trovato tre album di fotografie e un mappamondo

accompagnati da una lettera in cui ci invita a scoprire alcuni magnifici paesi che lei ha visitato: il Brasile, il Perù, il Camerun e la Cina.
Mentre osserviamo il "lascito" di Josephine domandiamo ai bambini dove possiamo reperire informazioni su questi paesi e se sanno o hanno sentito qualcosa in precedenza su questi bellissimi luoghi.
E' proprio il loro vissuto che ci aiuta nel passaggio successivo: con l’aiuto del mappamondo individuiamo i quattro paesi e li evidenziamo con il pennarello nero.
Poi dal mappamondo passiamo all'atlante. Aprendolo scopriamo che i paesi hanno aspetti fisici diversi l'uno dall'altro.

A questo proposito paragoniamo l'aspetto fisico di un luogo a quello delle persone e scopriamo che se una persona si differenzia da un'altra per il colore degli occhi, dei capelli, la statura ecc.. anche i paesi sono differenti gli uni dagli altri, ma in un modo diverso. L'aspetto fisico di un territorio è costituito dai suoi monti, laghi, fiumi, mari, deserti ecc.. Osservando i vari colori sull'atlante scopriamo che il marrone viene usato per le montagne, il verde per le foreste e l'erba, le righe azzurre per i fiumi, il giallo per il deserto ecc.
Per capire bene questo aspetto giochiamo a chi trova prima sull'atlante un fiume, un lago, il mare, le montagne..ed ecco che tante piccole manine si sovrappongono per indicare il luogo pronunciato dalla maestra!
Dall'atlante passiamo all'osservazione di diversi libri fotografici.

Sui libri di fotografie scopriamo, per esempio, che il Rio delle Amazzoni, che sull'Atlante è una piccola linea azzurra, è in realtà un grande fiume a forma di serpente. Esaminiamo anche la foresta amazzonica in Brasile, la cordigliera delle Ande in Perù, il deserto dei Gobi in Cina e il magnifico mare del Camerun. Il nostro obiettivo non è quello di far imparare il nome di questi luoghi ai bambini (ne avranno tutto il tempo nei successivi gradi di scuola), ma quello di arrivare a "leggere" l'atlante o il mappamondo attraverso i suoi colori.
Dopo esserci dilettati sfogliando delle magnifiche pagine siamo pronti per creare la nostra cartina geografica, pertanto eccoci dediti alla pittura con le tempere dei quattro paesi. Dopo aver dipinto le montagne, il mare, il deserto, la foresta e i fiumi incolliamo diversi materiali per differenziare l'aspetto fisico dei vari territori.

Brasile: incolliamo dei quadratini di velina verde per la foresta amazzonica e della velina azzurra per il Rio delle Amazzoni
Perù: attacchiamo dei pezzetti di sughero sulla cordigliera delle Ande
Cina: incolliamo la farina gialla nel deserto dei Gobi
Camerun: ci serviamo della segatura per le montagne e di un piccolo cerchietto color argento per il lago vulcanico

Intorno allo stato incolliamo le fotografie di ciò che abbiamo evidenziato sulla cartina.

Maestra Giancarla