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L’arcobaleno dei bambini

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Dopo aver letto la storia dell'arcobaleno, i bambini hanno iniziato spontaneamente una discussione. Si sono soffermati parlando del piccolo arcobaleno triste e annoiato perché è sempre solo, mentre loro che vanno a scuola e hanno tanti amici, sono felici perché giocano tanto. Alcuni bambini propongono di fare un cartellone e colorare un arcobaleno, alcuni di disegnare i bambini che giocano a scuola, alcuni di disegnare se stessi a scuola...tutte idee veramente belle!
Ma cosa si può fare per accontentarli tutti?
Ecco che alla maestra allora viene un'idea!!! Un arcobaleno formato  da tanti bambini. I bambini con entusiasmo accettano la proposta ed eccoli tutti all'opera per realizzare il loro cartellone.

Con acquerelli,

L’arcobaleno dei bambini

pennarelli , pastelli a cera

L’arcobaleno dei bambini

e tempere colorano i bambini.
Una volta che tutte le sagome sono state colorate utilizzando i sette colori dell'arcobaleno, ogni bambino ha incollato la propria.

L’arcobaleno dei bambini

ed ecco che l'arcobaleno è pronto!!!

L’arcobaleno dei bambini

Cosa manca per spiegare il significato di questo bellissimo arcobaleno?
Una divertente filastrocca inventata proprio da loro:

L’arcobaleno dei bambini

I bambini son felici
perché  sono tutti amici.
Col sorriso sulla faccia
noi facciamo la linguaccia
poi tenendoci per mano
allegramente salutiamo.

Un progetto comune
Collaborare per un progetto comune ha un ruolo primario nel processo formativo del bambino. La scuola rappresenta il luogo in cui i bambini, attraverso un confronto costante, imparano a costruire rapporti basati sul rispetto, sulla fiducia e sulla condivisione.
Il bambino acquisisce abilità sociali di convivenza, relazione e scambio che si riveleranno poi fondamentali nella vita lavorativa e socio - familiare dell’individuo. Si determina, così, una maturazione globale che porterà ciascun soggetto immerso in situazioni concrete a prendere decisioni, ad assumere ruoli di leadership, a risolvere creativamente problemi, a gestire in modo positivo e costruttivo i conflitti, a comunicare in modo efficace e ad individuare soluzioni adeguate e naturalmente ad accrescere e consolidare i rapporti con gli altri.
La classe diventa dunque il luogo in cui il bambino esplica i propri interessi e il lavoro di gruppo diviene il mezzo attraverso il quale egli impara a compiere delle scelte, a realizzare progetti insieme ai compagni e a relazionarsi rispettando i diritti degli altri.

Maestra Elena

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