Spiegazione del diritto

Dopo aver raccontato ai bambini le caratteristiche di un aglio “vero” abbiamo raccontato quelle di Guagliò, l’aglio che compone Foody. Questa seconda spiegazione ci ha così permesso di introdurre l’art. 28 della Convenzione internazionale dei diritti del Fanciullo: ogni bambino ha diritto a ricevere un’educazione e un’istruzione.

In allegato è disponibile un approfondimento per i genitori sull'articolo 28.

Quotidianamente i nostri bambini ricevono un’istruzione e un’educazione, ma per renderli consapevoli della fortuna e della bellezza di queste esperienze abbiamo proposto due attività molto concrete. Insieme a loro abbiamo realizzato due cartelloni sulla scuola:
 “A scuola imparo a…”: sul cartellone abbiamo scritto tutto quello che si può imparare a scuola.

Ogni bambino ha individuato una cosa che ha imparato alla scuola dell’infanzia, l’insegnante l’ha scritta all’interno della sagoma di un bambino e poi ciascun bambino ha messo la firma sotto la scritta. Questa attività ha permesso di rendere i bambini consapevoli che andare a scuola è un diritto perché, oltre che a giocare e divertirsi, si possono imparare cose nuove ma molto importati per la propria vita.

“A scuola uso …”: all’interno di una scuola i bambini hanno incollato immagini di tutto ciò che si usa a scuola per poter imparare.

Ogni bambino ha ricevuto un giornale, sul quale ha ricercato immagini raffiguranti oggetti che si utilizzano a scuola; dopo averli ritagliati, gli oggetti sono stati raggruppati per tipologia e incollati all’interno della scuola il cui contorno è stato realizzato con le sagome dei bambini, a rappresentare che ciascuno di loro compone la scuola.

Maestra Laura