Religione: l’annunciazione, il viaggio a Betlemme, la nascita

E’ il percorso che abbiamo seguito per accompagnare i bambini al Natale.

Prima tappa: l’annuncio dell’Angelo Gabriele a Maria. Dio si e’ servito dell’Angelo per manifestare la propria volontà e di Maria per attuarla, farsi Uomo tramite Suo Figlio Gesù.

Seconda tappa: il viaggio a Betlemme, città raggiunta da Maria e da Giuseppe per il censimento e che ha dato i natali a Gesù. Abbiamo mostrato il quadro di Pieter Bruegel “Censimento a Betlemme”,

un’opera ricca di particolari che i bambini hanno scoperto mediante domande guida calibrate all’età, ai delfini abbiamo chiesto di individuare persone, animali o cose identificati con un aggettivo (ad esempio, cerca l’uomo con il cappello rosso), ai draghetti di individuare le persone che compiono determinate azioni (ad esempio cerca la donna che cammina con il bastone), ai leoni infine di fare delle ipotesi su quanto rappresentato (ad esempio perché Giuseppe indica le persone davanti a lui). Il viaggio a Betlemme si e’ reso necessario poiché Giuseppe era originario di quella città ed era lì che si doveva recare a scrivere il suo nome per il censimento. Anche i bambini hanno “scritto” il loro nome, i delfini colorandone l’iniziale, i draghetti ricercandolo tra i nomi dei compagni per poi colorarlo, i leoni, dopo aver scritto autonomamente il nome, hanno copiato il cognome.

Terza tappa: la nascita, il Natale, l’evento che ha cambiato la storia dell’umanità i cui fatti vengono datati prima o dopo la nascita di Cristo. Qui abbiamo mostrato due “Natività”, quella del Botticelli e quella di Sergio De Castro.

Ogni insegnante ha poi rielaborato con modalità diverse le opere di questi due autori

che, seppur in modo completamente diverso, hanno raffigurato lo stesso evento.

Maestra Cecilia