Lo spaventapasseri

“Dorothy, mentre è in cammino verso il regno di Oz, incontra uno strano personaggio: uno spaventapasseri, fermo iimpalato nel centro di un campo di grano. La bambina aiuta lo spaventapasseri e lo toglie da quella sua situazione scomoda e lo spaventapasseri, saputo del progetto di Dorothy di andare da un famoso mago per chiedergli un favore, decide di accompagnarla per poter chiedere, al grande mago di Oz, un cervello che pensa di non avere e che tanto desidera”.

Inizia così la nostra conoscenza del secondo personaggio di questa storia: lo spaventapasseri. Con la tecnica dell’impronta colorata ogni bambino ha realizzato la sagoma del proprio spaventapasseri che è stato poi decorato con carta colorata, paglia e stuzzicadenti.

Questo personaggio ci aiuta meditare e riflettere sull’importanza di essere intelligenti, utilizzando bene la nostra testa nelle diverse situazioni. I bambini hanno osservato e riflettuto su alcune immagini che rappresentavano situazioni di comportamenti positivi e negativi. Infine sono stati invitati a pensare ed esprimere come e quando usano bene l’intelligenza che possiedono.

Come lavoro di gruppo, abbiamo realizzato un bellissimo spaventapasseri utilizzando, materiale vario: stoffe, colori, paglia… Ogni bambino ne ha realizzata una parte e tutti hanno poi incollato attorno ad esso, un uccellino colorato, all’interno del quale è stato scritto il pensiero dei bambini riguardo l’uso corretto dell’intelligenza.

Abbiamo capito quanto sia importante pensare bene prima di agire…. ogni giorno siamo chiamati a prendere decisioni, piccole e grandi, ed è importante pensare bene a ciò che si deve fare per farlo al meglio. Per questo motivo abbiamo realizzato gli “smile del comportamento”.

Si tratta di tre smile di colore diverso che indicano il grado di positività dei comportamenti giornalieri di ognuno. (rosso: basso, giallo: medio, verde: alto)

Ogni bambino ha scritto su una molletta di legno il suo nome e, a fine laboratorio di intersezione, viene invitato a posizionarla sullo smile adeguato al comportamento avuto.

Questo serve a far riflettere i bambini su ciò che fanno e su come si comportano nelle diverse situazioni e soprattutto ad imparare a pensare prima di fare.

 Maestra Giusy