Leonardo, l'ultima cena e il linguaggio delle mani

La dottoressa Elena Mariani, laureata in Scienze dei Beni Archeologici e Storico Artistici, si occupa di didattica dell’arte realizzando laboratori. Ai nostri bambini ha raccontato “L’Ultima Cena”, il capolavoro di Leonardo, attraverso le emozioni che traspaiono dai volti dei dodici Apostoli riuniti attorno a Gesù, una scena muta, trattandosi di un dipinto, ma, al tempo stesso, molto eloquente.

Dopo il racconto evangelico dell’evento, Elena ha portato i bambini ad analizzare i gesti dei commensali con particolare attenzione al linguaggio del corpo e delle mani. E allora hanno scoperto che, all’affermazione di Gesù “Uno di voi mi tradirà”, la posizione delle  mani dell’apostolo Andrea sembrano voler dire “Non sarò certo io!” mentre Tommaso, puntando il dito indice verso l’alto, pare voglia chiedere la parola per avere delle spiegazioni. Pietro invece, si sporge in avanti, per ascoltare meglio ciò che dice il Maestro …  

I bambini hanno poi vestito i panni dei protagonisti del dipinto drammatizzando la scena affrescata dal pittore...

...e realizzato un bigliettino pop up, con tanto di mani in rilievo, che ricordano quelle di alcuni Apostoli ritratti.

Tutti hanno preso parte con entusiasmo alle attività proposte e, grazie alla maestria di Elena, hanno assimilato, pur nella loro complessità, i contenuti del racconto.

Maestra Cecilia