Esiste uno strumento per insegnare ed apprendere con facilità. Uno strumento valido per ogni livello scolastico, per ogni età: la fiaba.
Attraverso le fiabe è possibile studiare, è possibile conoscere meglio sé stessi, prendere contatto con le proprie emozioni e comprendere meglio quelle degli altri. La fiaba è uno strumento che unisce, nel pieno rispetto della diversità di ognuno, personale e culturale.
L’obiettivo è quello di presentare la narrazione come processo creativo un’occasione di esprimere se stesso, il proprio universo affettivo, le proprie opinioni.
Creare spazi di dialogo, dove ognuno sia a suo agio, libero di esprimersi e comunicare sé stesso, in ogni modo possibile. Questo è fondamentale per lo sviluppo del bambino, anche come forma di prevenzione dei possibili disagi.
Le favole danno la possibilità ai bambini, e non solo, di entrare alla scoperta del proprio mondo emotivo. È possibile attraverso le fiabe apprendere schemi nuovi di comportamento, imparare a rispondere più efficacemente a situazioni difficili o di disagio. In questo modo si impara a non rimanere vinti dalle emozioni che si vivono. Riconoscersi nei protagonisti, identificandosi, darà loro modo di entrare in contatto con quelle emozioni, impareranno a riconoscerle, a dargli un nome e quindi ad esprimerle.
Spesso, quando si ascolta una fiaba si viene totalmente assorbiti da questa. Ancora di più nel caso dei bambini. Il bambino infatti entra totalmente nel mondo fatato, si veste degli abiti e delle azioni dei suoi protagonisti. Eccolo diventare allora una fata, un leone, un mago, una winx, un principe o una principessa.
Quest’anno i pomeriggi nella classe degli azzurri saranno accompagnati dalla lettura del libro di Pinocchio.
Maestra Anna
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