Il gioco dei travasi può essere fatto con qualunque tipo di sostanza, sia solida che liquida: acqua, sabbia, farina, pasta e riso sono perfetti per questo gioco. Maria Montessori studiò a lungo questa attività poiché permetteva ai piccoli, in modo stimolante, di imparare abilità come lo sviluppo della concentrazione, l'affinamento dei movimenti oculo-manuali, la ripetizione accurata di ogni gesto, in maniera naturale. Noi, ricollegandoci al nostro programma annuale, abbiamo scelto di servirci dell’acqua.
Nel laboratorio vengono predisposte delle bacinelle precedentemente riempite con dell’acqua, verranno utilizzati contenitori di recupero per le attività di travaso: bottiglie, bicchieri, imbuti, tazze, vaschette, cucchiai, colini e mestoli. Ai bambini vengono messe le pettorine per evitare che si bagnino…tutto deve essere facilmente maneggiabile e sicuro per garantire esperienze gratificanti.
I bambini si dedicano ai travasi con grande entusiasmo e sperimentano una legge fondamentale dei corpi liquidi, cioè pur avendo un volume proprio, prendono la forma del recipiente che li contengono.
Maestra Anna
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