L'omino di latta

Per introdurre il personaggio dell'Omino di latta poniamo ai bambini tre domande: "Che cos'è il cuore?", "Quando e come uso il cuore?", "Cosa succede se non uso il cuore?". Con la modalità del circle time (ovvero tutti seduti per terra in cerchio) tentiamo di trovare delle risposte alle suddette domande. I pensieri dei bambini vengono poi riportati su un cartellone dal titolo "Alla ricerca del cuore". In questa fase l'insegnante non spiega nulla, ma ascolta semplicemente tutto ciò che i bambini hanno da dire sull'argomento: non esistono risposte giuste o sbagliate, le opinioni che emergono dalla discussione sono espressione di un vissuto personale, pertanto tutte sono ben accette.

Una volta terminata la conversazione e allestito il cartellone, vengono rilette le risposte, focalizzando l'attenzione del gruppo sull'importanza di avere un "cuore", ovvero di assumere atteggiamenti caritatevoli e gentili nei confronti delle altre persone e di volersi bene in famiglia e tra amici.

Dopo di ché i bambini tentano di rappresentare tramite il disegno, all'interno di un cuore, la frase che hanno pronunciato durante il circle time, per interiorizzarla e ricordarla in futuro.

Poi imitiamo i movimenti dell'Omino di latta con il nostro corpo, cercando di ricordare quello che abbiamo visto fare durante lo spettacolo teatrale, a cui abbiamo assistito nel mese di Novembre.

Successivamente decoriamo il nostro Omino di latta, incollando la carta argentata sul suo corpo.

Al termine di tutte queste attività, prepariamo una coccarda che i bambini porteranno a casa il giorno in cui avranno "ascoltato la voce del loro cuore", facendo una buona azione.

Naturalmente anche per questo personaggio, utilizziamo il semaforo con le mollette da inserire sul disco verde, giallo o rosso, a seconda di come, secondo il bambino, si è comportato durante la giornata.

Maestra Gianky