Inizia il nostro percorso sull’acqua

Dopo le attività volte ad accogliere i bambini nel gruppo dei draghetti, diamo inizio alle esperienze riguardanti il programma annuale. Il punto di partenza sono i bambini: prima di proporre esperimenti, attività e giochi “acquatici” ci interessa sapere quali sono le loro conoscenze sull’argomento. Rivolgiamo ai bambini la domanda “come è l’acqua?”, per iniziare la nostra indagine conoscitiva.

L’argomento ha riscosso interesse e le risposte dei bambini sono state numerose e ricche, chiara espressione delle loro numerose esperienze dirette con l’elemento acqua. Il desiderio di comunicare e di condividere le loro conoscenze con i compagni e con la maestra era davvero evidente, la conversazione ha infatti impegnato i bambini per un tempo davvero lungo, durante il quale hanno comunicato davvero tanto sull’acqua. Le risposte sono state registrate dall’insegnante su un foglio e successivamente organizzate per affinità. Insieme siamo giunti alla conclusione che l’acqua è un liquido privo di sapore e di odore, che però possiede alcune caratteristiche che durante l’anno cercheremo di capire.

La seconda domanda rivolta ai bambini è: “ma noi come possiamo rappresentare l’acqua?”. E anche in questo caso i bambini hanno prontamente risposto che possiamo rappresentare le onde del mare, la pioggia, un lago o una piscina pina d’acqua attraverso il disegno, usando vari materiali (pennarelli, matite colorate, pastelli a cera, acquarelli, tempere e pennelli. Infine abbiamo chiesto: “c’è qualcuno che è già riuscito a rappresentare l’acqua?”. In coro i bambini hanno risposto: i pittori! Insieme abbiamo riflettuto sul fatto che loro sono le persone che sicuramente riescono a disegnare l’acqua e per fare questo usano diversi materiali e svariate tecniche. Anche noi proveremo a diventare dei pittori e ci cimenteremo in questo compito di rappresentare l’acqua con il materiale e la tecnica che preferiamo … solo dopo aver osservato dei quadri “acquatici” (e tra questi quadri rientreranno sicuramente quelli che la maestra Giancarla ci ha portato all’inizio dell’anno).

Maestra Laura