Il presepe del salone

Come da tradizione, il presepe del salone è stato allestito dai bambini mezzani, dai draghetti. Quest’anno lo hanno realizzato con le pigne che, dopo essere state fissate su un disco di pasta di sale, con materiale di recupero e tanta fantasia, sono state trasformate nei personaggi tradizionali di questa sacra rappresentazione. Ecco allora Maria, Giuseppe e il Bambino Gesù

i pastori, le donne, alcune delle quali con le anfore per attingere acqua al pozzo

ed i Magi, i sapienti venuti dall’oriente guidati dalla stella cometa.

E, visto il tema del programma annuale, non poteva mancare l’acqua: oltre ai pozzi e alle fontane, ci sono due torrenti che, dopo un tortuoso percorso tra le rocce della montagna, arrivano in pianura. C’è anche un laghetto sulle cui sponde un pescatore aspetta pazientemente che un pesce abbocchi all’ amo ed un gregge si disseta sotto l’occhio vigile del pastore.

È sorprendente come il lavoro di ciascuno si valorizzi ulteriormente se unito a quello degli altri,

è bellissimo vedere i bambini meravigliati del risultato finale, quasi increduli ma, al tempo stesso, orgogliosi di quello che, insieme, sono riusciti a costruire.

Maestra Cecilia