L’ultimo elemento di Foody che abbiamo presentato ai bambini è l’aglio Guagliò. Di lui abbiamo raccontato che è curioso, ficcanaso ed egocentrico. Ho tre lauree e sei dottorati.
Le caratteristiche di Guagliò ci hanno permesso di spiegare ai bambini l’articolo 28 della Convenzione internazionale dei diritti del Fanciullo: ogni bambino ha diritto a ricevere un’educazione e un’istruzione.
Conosco il frutto
Dopo aver conosciuto tre frutti che compongono Foody è arrivato il momento di presentare anche una verdura, un po’ insolita ma comunque importante. Per conoscerne sia la forma, ma anche la consistenza e l’odore abbiamo quindi proposto ai bambini di esplorare l’aglio.
Ecco quindi che i bambini hanno così toccato e annusato lo strano ortaggio, hanno poi conosciuto, dal racconto fatto dall’insegnante, le caratteristiche della pianta e del frutto, l’utilizzo che si può fare in cucina e le proprietà benefiche per il nostro corpo.
Realizzo l’aglio
Dopo aver scoperto le caratteristiche dell’aglio i bambini ne hanno realizzato uno utilizzando gli stappi della carta igienica.
Su un cartoncino verde i bambini hanno incollato tanti piccoli pezzi di carta igienica solo nella parte inferiore dell’aglio, il bulbo. Questa tecnica ha permesso di realizzare un aglio molto simile alla realtà in quanto i veli della carta igienica ben riproducono le sottili foglie bianche che ricoprono gli spicchi contenuti nel bulbo stesso.
Maestra Laura
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