Gialli: un Natale... alternativo!

"I cuori semplici, guardando il presepe, leggono nel Natale una nota di speranza!" 
Questa è la frase che campeggia sui presepi realizzati dai bambini della classe dei gialli e successivamente esposti ai genitori, almeno quando lo permetteva il tempo atmosferico, montati all'interno di un grande scatolone, adibito a grotta.

Ogni bambino ha realizzato il suo presepe personale dipingendo, con la tempera blu, il coperchio di una scatola; poi ha incollato sui rotoli di carta igienica le immagini della Sacra famiglia, precedentemente dipinte con gli acquarelli. Per rendere ancora più luminoso e speciale il presepe, i bambini l'hanno cosparso di brillantini e stelline dorate. Ma non finisce qui: l'impegno dei bambini si è profuso anche per la realizzazione del nostro albero di Natale. Prendendo spunto dalle parole dell'Attesa, attesa che ha il suo fulcro proprio nel Natale aspettato con gioia dai bambini, ognuno di loro ha pensato e poi decorato una parola relativa al Natale. Le decorazioni delle parole sono state decise sempre dai bambini - qualcuno ha usato le tempere, qualcuno gli acquarelli o i pennarelli - dopo di ché, per impreziosire la propria parola, hanno applicato perline, bottoni, brillantini, adesivi, stoffe, ecc. Tutte le parole, una volta asciutte, sono state appese sull'albero di Natale, con una mollettina di legno dipinta.

Naturalmente, non potevano mancare anche le decorazioni per le pareti della nostra classe. Prima di tutto, i bambini hanno realizzato l'albero di Natale dipingendo con gli acquarelli un foglio bianco, al quale hanno attaccato la sagoma verde di un albero. Sulla sagoma hanno incollato la pasta colorata a forma di cuore e, per finire, hanno realizzato una cornice di brillantini. 

Dopo l'albero, via libera alla manipolazione per realizzare l'omino di pan di zenzero e il bastoncino di zucchero. Abbiamo realizzato un impasto di colla vinilica, tempera e segatura con cui i bambini hanno giocato a lungo, manipolando il composto e divertendosi. Al termine del gioco, hanno appoggiato gli impasti sui disegni e, dopo circa due giorni necessari per l'asciugatura, li abbiamo appesi alle pareti.

Gli omini di pan di zenzero, con la loro casetta di cioccolato, sono anche i protagonisti della nostra porta d'ingresso.

Per finire abbiamo cercato tra le parole dell' "esplosione", avvenuta a ottobre nella nostra scuola, tutte quelle che fossero inerenti al Natale e le abbiamo incollate su un cartellone arricchendole con i disegni dei bambini.

Non ci resta che augurarvi un sereno Natale e un felice 2021!

Maestra Gianky