Classe dei Gialli: attività motoria con...Monet

Analizzando la "dama con l'ombrellino" di Monet ci siamo resi conto che durante la sua passeggiata il protagonista "naturale" è il vento. Difatti osservando il dipinto abbiamo notato che i suoi capelli, lo scialle e il vestito sono leggermente spostati verso sinistra a significare la presenza di un forte vento. Pertanto anche noi abbiamo predisposto dei giochi motori in cui il protagonista indiscusso fosse proprio il vento (o l'aria). Al temine dei giochi abbiamo costruito una sorta di acchiappa-vento con del materiale di riciclo. Una volta finito lo abbiamo appeso fuori dalla nostra classe e ogni giorno lo osserviamo per vedere i suoi movimenti all'arrivo del vento.

Alcuni dei giochi svolti con i bambini:

A coppie, schiena contro schiena. I bambini hanno il compito di eseguire le indicazioni date dall’insegnante che si trasforma in vento. Ad esempio la maestra dice: “il vento soffia per chi ha la maglia rossa (le scarpe blu, gli occhiali, i capelli lunghi...)", chi ha la caratteristica richiesta deve avanzare e camminare per la stanza.

A turno i bambini tangono un telo per i lembi. Quando la maestra da il comando dicendo "ora il vento soffia leggero" lo si muove piano ecc.. all'aumento del vento il telo deve muoversi sempre più forte. Alcuni bambini saranno sotto il telo e "subiranno" il movimento dei diversi tipi di vento.

Delle piccole palline vengono passate ai compagni emulando il soffio del vento.

Camminata su un'asta appoggiata ai supporti. Lo scopo è di rimanere in equilibrio.

Percorso ad ostacoli tenendo in mano un cucchiaio con una pallina leggera, e successivamente un libro sul braccio o sulla testa, cercando di rimanere in equilibro per non farli cadere.

A squadre, con due bastoni ravvicinati e una pallina leggera, si deve soffiare sulla pallina per farla avanzare.

La maestra fa le bolle di sapone verso l’alto e i bimbi devono riuscire a prenderle prima che tocchino terra.

Si formano due squadre. Un bambino ha agganciato ai pantaloni un nastro di stoffa. Al via dell’insegnante deve correre fino a raggiungere il punto di arrivo senza essere preso dall’avversario.

Maestra Gianky