L’attività motoria ha una notevole rilevanza nel contesto educativo in quanto fa da ponte e consolida lo stretto rapporto tra mente e corpo. I "processi mentali" si plasmano, infatti, attraverso l'interiorizzazione sia delle attività svolte a livello cognitivo, sia delle azioni svolte con il corpo (movimenti, manipolazione, ecc.). Il bambino struttura il proprio Io in un continuo rapporto fra il sé, gli altri, lo spazio e gli oggetti, imparando ad “adattare” i propri movimenti nello spazio e affinando sensazioni e percezioni. Il venerdì’ è il giorno dell'attività motoria nella classe degli azzurri.
L'attività motoria inizia con il riscaldamento dei muscoli di tutto il corpo, con esercizi mirati e adatti ai bambini. Al termine del riscaldamento, l'insegnante propone alcuni giochi, singoli o di gruppo, con l'utilizzo di vari materiali (ad esempio per la costruzione dei percorsi motori) oppure utilizzando solo il proprio corpo e seguendo le indicazioni date dalla maestra.
I primi giochi proposti sono atti a conoscere lo spazio e muoversi liberamente in esso senza manifestare timori. Il vento e le foglioline: i bambini seduti in ordine sparso sono le foglioline cadute sul prato in autunno. Si alza il vento (musica leggera) e le foglioline volano via (i bambini corrono). Quando il vento si arresta le foglioline ricadono per terra. Dopo un po' lo spazzino (la maestra) ammucchia le foglie (i bambini rotolano in un angolo della classe).
Finiti i giochi, i bambini si mettono comodi, sdraiandosi sul pavimento o sedendosi, e si rilassano ascoltando della musica.
Maestra Anna
Sito realizzato e distribuito da Porte Aperte sul Web, Comunità di pratica per l'accessibilità dei siti scolastici, nell'ambito del Progetto "Un CMS per la scuola" - USR Lombardia.
Il modello di sito è rilasciato sotto licenza Attribuzione-Non commerciale-Condividi allo stesso modo 3.0 Unported di Creative Commons.