Gli Arancioni hanno scoperto che un grande artista di nome Mirò, si divertiva a dipingere i suoi quadri con puntini e linee e osservandone alcuni hanno preso spunto dall’opera “Blu II” per provare ad imitarlo.
Per prima cosa hanno “spalmato” il foglio di tempera blu…
Quindi hanno tracciato con il pennello una linea rossa e con la tempera nera hanno realizzato i puntini; quello grosso utilizzando un tappo di sughero, quelli piccoli con un cotton-fioc e quelli medi con il loro ditino…
Ed ecco qui le loro bellissime opere!
La cosa bella di questa attività, per altro semplicissima, è stata quella di vedere i bambini entusiasti di essere riusciti a “riprodurre” l’opera di un artista davanti alla quale molti adulti potrebbero dire: …“Ma chi vuole impressionare questo qua?” “Che sgorbio!” “Avrei saputo fare meglio persino io…” Sono comuni esclamazioni di fronte ad opere astratte (che poi, notate bene, Mirò non si è mai definito né un artista astratto né un artista surrealista). Ecco l’insegnamento che ne possiamo ricavare: non giudicare, divertiti e basta. E questa attività oltre ad essere divertente è stata “un’iniezione” di fiducia per quei bambini che dicono spesso: “non sono capace…” Caspita … abbiamo dipinto come (e forse meglio) di un vero artista!
Maestra Cinzia
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